La cura del terreno

Il terreno è composto da diversi elementi che necessitano di sostegno per poter espletare al meglio la sua funzione. Il suolo deve mantenersi sempre in vita e in buona salute, per garantire che rimanga florido e prospero.

1) La funzione delle sostanze organiche: Per dare l’apporto organico corretto per quantità e tipologia, è necessario conoscere la natura del terreno. Ogni tipologia ha bisogno di un trattamento proprio con diversi concimi. Il letame e il materiale compostato sono i principali ingredienti di una concimazione organica. A questi si aggiungono il fieno, la corteccia o l’erba. Tutti questi elementi contribuiscono a ricostruire l’humus del terreno.

2) Stimolare le radici: La concimazione del terreno ha impatto sullo sviluppo delle radici. Un terreno ricco di sostanze stimola le radici alla ricerca dei principi nutritivi, permettendo una crescita sana e continua. In assenza, le radici non esploreranno il sottosuolo, riducendo l’accesso ad acqua e nutrienti, con il rischio di rallentare o, addirittura, interrompere la propria crescita.

3) Elementi nutritivi: La concimazione deve considerare gli elementi nutritivi che le piante assorbono proprio dal terreno. Elementi quali azoto, fosforo, potassio e calcio sono fondamentali. Ma anche magnesio e zolfo hanno un ruolo determinante per la crescita delle piante. Se uno di questi elementi viene trascurato, l’intero sistema ne risente e le piante si indeboliscono, prestando il fianco a malattie e attacchi di insetti e parassiti.

Le piante e i fiori sono come i nostri progetti: alcuni non si sviluppano, altri crescono quando meno ce lo aspettiamo.

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